• “I cervi non muoiono mai” è un romanzo ambizioso, che contrappone a una trama articolata e ricca un linguaggio semplice e immediato.
• L’intento di offrire una panoramica della società e della realtà del secondo Novecento è ben riuscito, e anche lodevole nella sua stesura; la strategia tramite la quale l’autore riesce a riunire tutti i personaggi è efficace e credibile.
• Il dettato è semplice, esente da lirismo e soprattutto intelligente, perché in questo modo si aiuta a non appesantire ulteriormente un romanzo che è pieno di contenuti.
• L’ironia latente che accompagna la narrazione è ben calibrata e senza inutili eccessi.
• La trama e l’intreccio sono sorprendentemente solidi, svelando la grande abilità dell’autore di raccontare storie complesse, che strizzano anche l’occhio alla Storia, in maniera naturale.
• L’autore dimostra maturità nel tessere trame, che rappresentano il vero valore intrinseco di un’opera ambiziosa.
[Aprile 2024]